lunedì 2 gennaio 2017

Step 19 - Anatomia del Blu Bondi

Christopher è nato a Sidney. Ha cominciato a surfare a 16 anni nella spiaggia di Bondi Beach e da quel momento è nato un grande amore, a volte difficile da portare avanti, verso questo sport. Dalla prima onda che è riuscito a prendere ha cominciato a provare sensazioni nuove a bordo della sua tavola, una energia potentissima che gli trasmetteva direttamente l’oceano.
Un giorno Christopher è dovuto partire, ha dovuto lasciare la sua Sidney. Ora intorno a lui non ci sono più onde da cavalcare. Ma, quando Christopher ripensa al suo passato, il solo pensiero di quel blu bondi che colorava le acque della sua spiaggia gli riporta alla mente il sapore del mare, il suo odore, il senso della sua infinitezza, della sua forza e della sua infinita dolcezza. Il mare è capace di regalare molti stati d'animo: è lì che ascolta quello che c'è nel tuo cuore e certe volte con il suo movimento ondulato sembra quasi comunicare qualcosa, come se voglia dare una risposta.
Quando Cristopher guarda il blu bondi percepisce la vitalità delle spiagge d'estate, gli spruzzi d'acqua di chi gioca tra le sue onde, ma anche la maestà del mare d'inverno, quando i colori si fanno più saturi, quando il mare si dimostra più forte schiantandosi maestoso contro gli scogli.
Il blu bondi lo porta oltre i confini dell’immaginazione, dove le sue domande, i suoi problemi e i suoi pensieri negativi si perdono, svaniscono e si annullano completamente, lasciando spazio ai suoi sogni e alle sue speranze. Ed ogni volta Christopher riesce, con uno spirito di osservazione diverso da quel che può esser lo sguardo di un uomo pensieroso, ad osservare quell’infinito con gli occhi di un uomo soddisfatto, di un uomo felice, di un uomo che ama la vita.


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